Un genio in due parole

Ancora in cerca del nome più adatto per la mia attuale posizione non lavorativa (soluzione provvisoria: #cistiamolavorando), mi è tornata in mente una vicenda di parecchio tempo fa. Alla domanda «di che ti occupi?», un tipo mi rispose che faceva «l’accompagnatore ginnico». Colpito dalla roboante qualifica, non osai chiedere altro. Tempo dopo un amico mi parlò di lui, lo conosceva dai tempi delle medie. Trattavasi del bidello incaricato di scortare le classi dalla sede centrale alla palestra esterna, compito per il quale si era cucito addosso quel distico geniale. Oggi su Linkedin potrebbe presentarsi con un'espressione tipo Athletic accompanist. In ogni caso, un genio in due parole.