A due settimane dal voto
Con la crescita economica dell'Eurozona che vacilla e le pressioni inflazionistiche al di sotto dell'obiettivo del 2%, gli investitori si aspettano che la BCE tagli nuovamente i tassi di prestito a dicembre. La fiducia degli operatori di mercato che l'inflazione rimanga contenuta si è rafforzata dopo che la Survey of Professional Forecasters della BCE ha rivisto al ribasso la crescita dei prezzi all'1.9% per il prossimo anno rispetto al 2% previsto un trimestre fa. Nella prima sessione europea di lunedì, il Governatore della Banca Centrale lituana Šimkus ha fornito una guidance dovish sui tassi di interesse, dichiarando che nel caso in cui la disinflazione si consolidi, è possibile che i tassi siano più bassi del livello naturale. Per una maggiore chiarezza sulle prospettive dei tassi di interesse, gli investitori presteranno molta attenzione alla due giorni che inizierà martedì e al discorso del Presidente della BCE Christine Lagarde. Nella conferenza stampa tenuta dopo la decisione dell’Eurotower di tagliare i tassi di 25 punti base giovedì, la Lagarde non ha proposto un percorso specifico per i tassi di interesse e ha affermato che le decisioni si baseranno sui dati in arrivo.
Il Biglietto Verde dimostra una leggera preferenza da parte degli investitori in questo avvio di settimana grazie a tre fattori principali. Il primo è la geopolitica, con il Primo Ministro israeliano Netanyahu che ha promesso di intensificare le ritorsioni dopo che un drone iraniano ha colpito vicino alla sua residenza privata durante il fine settimana. Il secondo fattore proviene dalla FED dopo che alcuni dei suoi funzionari hanno chiesto un approccio graduale per ridurre i tassi di interesse (o addirittura nessun taglio dei tassi) per mantenere il controllo dell’inflazione. Infine, il terzo fattore è rappresentato dalle elezioni Presidenziali: a due settimane dal Super Martedì l’incertezza domina la scena e al momento sono cinque gli stati dove domina assoluta incertezza.
In attesa della pubblicazione dei dati sulle vendite al dettaglio nel Regno Unito, il mercato ha iniziato a prevedere che la Boe ridurrà i tassi di interesse nei due incontri politici rimanenti dell’anno, a causa del rallentamento dell’inflazione. Tuttavia, dati positivi sulle vendite al dettaglio potrebbero ridurre le aspettative di un taglio dei tassi a dicembre. Particolare attenzione ai prossimi discorsi del Governatore della BoE Bailey, della policymaker Sarah Breeden e dell'economista Megan Greene, previsti per martedì, mentre Bailey parlerà più volte durante la settimana.
Consigliati da LinkedIn
Calendario Economico
16.00 - Indice manifatturiero FED Richmond USA
EURUSD: 1.0825
EURGBP: 0.8330