Hombre vertical (con ferro in mano)
Cristiana Caserta
LinkedIn Top Voice. Consulente Ed tech, attivista della ricerca e della sperimentazione didattica, book advisor e scrittrice.
Non stiro. Soffro di cervicale e la posizione mi fa bruciare la nuca.
Non è una scusa, giuro!
Sono quindi una precorritrice e sostenitrice del neo-grunge, una moda dello stropicciato, anche scolorito, volendo; uno stile informale e free.
In casi estremi, vado da “cucistiro” che ti stira la roba a peso.
L’altro giorno mio marito, con aria trionfante, ha proclamato:
“Ho comprato una cosa che tu metti una camicia così, esce il vapore e si tolgono tutte le pieghe!”
“Ferro verticale” rispondo.
“No. È una cosa che metti la camicia su una gruccia…” mima il gesto di uno che impugna un ferro verticale.
“Ferro. Verticale.” Ribadisco
“No! - mi guarda con antipatia, come sempre quando so qualcosa e la dico con saccenteria - ha pure la spazzola”
“Okok”
“Arriva domani mattina. Sei in casa?”
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“No need. Amazon mette il pacco sul muretto”
In realtà la mia contrarietà è pretestuosa e artificiale: è una bieca manipolazione per creare attaccamento fra lui e il ferro verticale, cosicché, nella foga di dimostrarmene l’efficacia, stiri almeno una dozzina di camicie. Verticalmente.
È ossitocina verbale.
[lo desideravo, il ferro verticale, da quando vidi un documentario su una stilista: a casa sua aveva un maggiordomo che le stirava la camicia da notte e la federa del cuscino non appena lei si alzava dal letto. Col ferro verticale.
Praticamente il mio sogno: uno che mi segue con un braccio dietro la schiena e appiana le mie pieghe, reali e metaforiche]
Insoddisfatto della mia meschina reazione il fiero neo-possessore del non-ferro si rivolge a suo (e mio) figlio:
“Anche tu puoi farlo! Metti le magliette su una gruccia…” e mima di nuovo tutta l’operazione.
Per un attimo nella mia fantasia prende corpo l’immagine di una-famiglia-che-stira (tranne me)!
Mio figlio lo guarda con faccia fra l’incredulo e lo schifato. Dubito che collaborerà alla Grande Dimostrazione (e neanche si era bevuta la faccenda del neo-grunge):
“Passo. Divertiti tu”
Domani sto a casa, in fervida attesa…
Cristiana, non sono tatuata e non arrivo a sfoggiare borse di copertone, eppure se c’é un’attivitá manuale e pratica che mi mette in modalitá Meditazione&in stato di flow, quella é lo stiro. Lo sguardo perso, la mente assorta a cogliere quel che ‘preconsciamente’ ha da suggerirmi, divento una specie di Pizia, con il vantaggio aggiuntivo che simultaneamente produco capi stirati e piegati che mi si ammonticchiano sul tavolo, e sobbalzo se qualcuno mi chiama fuori dalla mia bolla, infrangendola ….
Non vendo, non compro, scambio, ricerco, leggo, scrivo, mostro e dimostro... Provo a mediare tra conservazione e innovazione. Sperimento il cambiamento, pro bono publico, da molto, molto tempo.
3 anniSono curiosa. Funzionera' il ferro verticale? Ci faccia sapere. Sono matura x comprarlo. L'ho visto in tutti i negozi di abbigliamento. Serve a ripassare, per ora, ma a stirare da capo? Mio figlio ha risolto in parte con l'uso dell'asciugatrice, e, x aggiungerla, dovrei rifare il bagno... D'estate anch'io vado sgualcita e vesto sportiva e di lino. Ho trovato anche il modo di stirare con lo spruzzino che inumidisce e le mani, lasciando asciugare sul letto, ottimo x biancheria, magliette, pigiami, lenzuola...insomma sono sempre alla ricerca x il futuro di un sistema più veloce e pratico...
⚗️ Destrutturatore di certezze, le mie 🔬
3 anniHo imparato a stirare da un mio grande amico che fa l'ingegnere. Una sfida all'entropia.