I peggiori nemici dei tuoi contenuti

I peggiori nemici dei tuoi contenuti

Hai deciso di iniziare a creare dei contenuti testuali di qualità per il tuo blog o il tuo sito e di smettere di lasciare al caso e all'improvvisazione una parte importante della presenza online. Perfetto! Se stai pensando di essere già a buon punto solo per questo ti sbagli di grosso. Quello che ti manca è la consapevolezza di alcuni 'nemici' della qualità dei tuoi contenuti. Conoscerli è fondamentale e, posso dirlo per esperienza, non è purtroppo raro trovare professionisti e imprenditori - nei casi più gravi anche titolari di web agency - che non hanno la benché minima idea della loro esistenza e del loro ruolo.

Ora, però, è arrivato il momento di passarli in rassegna.

  • La fretta: la fretta è una cattiva consigliera in generale, ancora di più quando si parla di contenuti testuali online. Realizzarli non significa lasciarsi prendere dall'ispirazione e cominciare a scrivere come se la pagina di pixel non avesse fine. La scrittura è solo la concretizzazione pratica di una strategia preliminare. Come ho già avuto modo di spiegare, considerare il blog come un 'contenitore' vorace di contenuti da inserire per fare massa nel minor tempo possibile significa snaturarne l'efficacia e dimenticare che, ogni volta che si posta qualcosa sul web, ci si rivolge a un target che ha bisogno di determinate risposte e che non ha nessun problema a cercarle.


  • La diffidenza: ho a che fare con liberi professionisti e imprenditori sia in ambito lavorativo, sia in ambito personale. Soprattutto nel secondo caso mi è capitato di sentire perplessità in merito all'efficacia di un blog e della revisione dei contenuti testuali del sito in generale. Nella maggior parte delle situazioni si trattava di persone con un'attività avviata e di successo, che era riuscita a cavalcare l'onda della crisi puntando sul passaparola e su alti livelli di qualità del lavoro. Senza questi due aspetti è difficile avere successo, ma bisogna ricordare che non bastano e che solo una strategia di contenuti è in grado di fare la differenza e di aiutare un brand a intercettare anche gli utenti più ostici, quelli che hanno bisogno di essere perfettamente convinti prima di acquistare un prodotto o un servizio.
  • La pigrizia: l'ultimo ma non meno pericoloso nemico dei contenuti di qualità del quale voglio parlare oggi è la pigrizia. Come ho esplicitato nel primo punto, creare ogni giorno contenuti testuali online non significa semplicemente scrivere. La stesura del testo è solo il lavoro finale di un processo che parte con la ricerca degli argomenti per il piano editoriale e con la selezione degli spunti - personalmente prediligo il ricorso a Google Alerts - che non è sempre breve e che richiede tempo, creatività e precisione.


Hai avuto a che fare con questi problemi? Se la risposta è affermativa non preoccuparti, perché è tutto normale. Non è un caso che esistano professionisti pronti ad aiutarti!

Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi

Altre pagine consultate