SE VUOI RITORNARE A VIVERE LA TUA VITA E SENTIRE IL CUORE LEGGERO SMETTI DI DIRE CHE “NON E’ FACILE”

SE VUOI RITORNARE A VIVERE LA TUA VITA E SENTIRE IL CUORE LEGGERO SMETTI DI DIRE CHE “NON E’ FACILE”

La Signora M., moglie di un malato di demenza da due anni, ha iniziato il percorso “MI AMO E MI PRENDO CURA DI TE” diversi mesi fa. Ha voluto intraprendere questo viaggio, perché si sentiva pressata dalle responsabilità e da tante ansie e soprattutto mi diceva che sentiva un macigno sul cuore. Lo descriveva come una grossa pietra, nera e fredda, che spesso non la faceva respirare. La opprimeva e rendeva la sua vita molto triste e dolorosa. Inoltre, con entusiasmo mi diceva che voleva ritornare a sentirsi leggera e che voleva riprendersi la sua vita.

Ma…

Ebbene sì, c’era un “ma”.

Malgrado questi vissuti negativi e i tanti malesseri, all’inizio del percorso ha fatto tanta fatica a superare alcuni ostacoli, sentendo dei veri e propri blocchi.

Infatti, ogni volta che viveva una nuova difficoltà oppure era necessario affrontare una fragilità o una paura profonda mi diceva:<<NON E’ FACILE!>>. Oppure, quando era veramente in chiusura o aveva tanta resistenza mi diceva:<<PER ME QUESTO E’ DIFFICILISSIMO!>>. E questo la bloccava.

Però, come darle torto?

Quotidianamente, ognuno di noi fa esperienza di quanto sia doloroso e difficile parlare di certi argomenti, affrontare delle paure, entrare in contatto con alcune emozioni, nonostante la buona volontà, i buoni propositi e le tante promesse che facciamo a noi e agli altri.

. . . . .

La verità è che finché ci diciamo che “non è facile” o che “è difficilissimo” stiamo cadendo in una trappola da noi stessi preparata, rovinandoci con le nostre mani. Di fatto, ogni volta è come ripetere alla nostra mente che falliremo e che la cosa migliore è evitare qualsiasi azione. Facendo questo, lasceremo le cose invariate, mentre il nostro dolore e le nostre paure cresceranno.

. . . . .

Dopo aver fatto esperienza di una maggiore sofferenza ogni volta che si ripeteva che “non era facile”, la signora M. ha deciso di cambiare e di prendersi le sue responsabilità. Ha voluto infatti affrontare le sue paure e le sue sofferenze, un passo per volta, con tanto coraggio, determinazione e amore e i suoi risultati li ha ottenuti.

. . . . .

Sono felice di averla conosciuta e di aver avuto la fortuna di affiancarla durante il suo viaggio. Anche per me è stata un’esperienza emozionante e significativa, perché mi ha dimostrato ancora una volta che se si vuole vivere senza pesi sul cuore è necessario scegliere con responsabilità e consapevolezza di affrontare tutte le sfide della vita, evitando di cadere nelle nostre stesse trappole.

Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi

Altri articoli di Pietro Caputo

Altre pagine consultate