Post di Erika Leonardi

📢 𝐌𝐀 𝐃𝐀𝐈! 𝐌𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐭𝐢𝐭à 𝐜𝐨𝐫𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐧𝐝𝐞 𝐚 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭à? 🤔 Sfatiamo insieme questo mito! A volte, pensiamo che aggiungere più informazioni, più tempo, più immagini renda automaticamente migliore ciò che facciamo... ma è davvero così? La realtà è che «più» non sempre significa meglio. Anzi, spesso rischiamo di sovraccaricare chi ci ascolta o legge, creando confusione e smarrimento. 🔍 Il segreto? Il "Quanto Basta"! Dosare contenuti, parole e tempo con cura, senza strafare, ci permette di essere più efficaci e di raggiungere meglio i nostri obiettivi. Scopri di più su questo tema nel mio nuovo articolo. Ti aspetto! https://bit.ly/3ZTo1hW #Comunicazione #Qualità #Efficienza #GestioneDelTempo #QuantoBasta #GestioneQualità #UNIENISO9001 #UNIENISO9000 #ManagerDellaQualità #QualitàIntegrata #Teamwork #comunicazione #processiaziendali #CrescitaProfessionale #ComunicazioneInterna #Formazione #SviluppoPersonale #Procedure

#fiducia #valori #soluzioni Come si può creare valore? Attraverso i valori! Ancor di più oggi, dopo che venerdì ho terminato un intervento sui valori presso un mio cliente, rafforzi la mia consaoevolezza: quando si presenta un problema (di qualsiasi natura) ... o è legato alla fiducia ... o è legato ai valori! La mia forte convinzione è che chiarendo fiducia e valori si risolvono il 98% delle problematiche legate alle dinamiche aziendali! Tu cosa ne pensi? Scrivimi il tuo punto di vista, sono curioso di leggerti Per approfondire https://lnkd.in/d-FZ2ie6

La parola di oggi del Glossario Strategico è "Noise". I noise rappresentano quegli errori che si verificano a causa della variabilità casuale quando esprimiamo un giudizio o prendiamo una decisione. Si tratta di fattori esterni, come una partita persa o un mal di denti, che non hanno alcuna connessione diretta con il problema decisionale, ma che possono influenzarne l’esito. A differenza dei bias, che generano errori sistematici e prevedibili, i noise provocano variazioni imprevedibili, con effetti visibili in campi come la medicina, l'economia o la selezione del personale. Per approfondire, vi invitiamo a leggere il manuale "Comunicazione Strategica. Un nuovo approccio alle relazioni", edito da ACS Editore. #ComunicazioneStrategica #Decisionali #GlossarioStrategico #RubricaSettimanale

Siamo certi di usare la parola #negoziazione a proposito? Che cosa vuol dire davvero #negoziare? E nella pratica, che è ciò che più conta, come fare a non cadere nella trappola di pensare che condurre una trattativa voglia dire #negoziare? E poi, ancora, pensare di essere bravi a negoziare perché abbiamo ottenuto il risultato che volevamo è davvero il corretto parametro per misurare la nostra capacità di negoziare? Dubbi che solleverò e interrogativi a cui proverò a suggerire delle risposte durante la Bridge Experience del 22 ottobre prossimo, webinar on line gratuito dalle 16 alle 17 su zoom. Qui il form per i dettagli e per l'iscrizione https://lnkd.in/dQUj7yG2. Ti aspetto per un'ora di contenuti, consapevolezza e confronto su una capacità cruciale per la nostra vita professionale e lavorativa. #bridgeexperience #negoziazione #management #efficaciapersonale

“Papà ho un problema” “Amore, beato tu che ne hai solo uno”. È una classica conversazione a casa Sordi tra me e mio figlio maggiore sul tema del problem solving. Ci sono le aziende che dichiarano nei loro bellissimi manifesti: “ci poniamo a fianco dei clienti per dare soluzione alle loro esigenze” e le persone passano il tempo a lamentarsi che i clienti hanno problemi da risolvere. Mah! Aziende che dicono: “Lavoriamo in modo sartoriale per offrire soluzioni uniche” e le persone si lamentano perché non ci sono mai due progetti uguali e bisogna sempre pensare e progettare da zero. Mah! Aziende che si presentano dicendo: “Diamo certezze ai nostri clienti” e le persone si lamentano che i clienti hanno le idee poco chiare. Mah! “Il medico non può lamentarsi che il paziente sia malato” mi ha insegnato molti anni fa lo psicoterapeuta Jon Frederickson. Dobbiamo lavorare in modo intenso e preciso per un chiaro e forte allineamento tra posizionamento di brand verso l’esterno (cosa promettiamo ai clienti) e posizionamento di brand interno (cosa promettiamo e chiediamo ai nostri collaboratori). Se non siamo chiari, non siamo posizionati, non saremo mai vincenti. Se non siamo coerenti alimenteremo disvalore e malessere, tanto nei clienti, attratti e poi disillusi, quanto nei collaboratori, non intrinsecamente motivati. Il brand è la generazione di un’aspettativa, tanto per chi la compra, quanto per chi deve garantirla.

Per il design valgono gli stessi principii.

"La realtà non esiste in forma di parole". Questa frase è di Francesco Costa, giornalista esperto di Stati Uniti. Ma allora cosa dà forma alla realtà?  Le notizie che ci arrivano dai media e che vengono plasmate dai giornalisti. Professionisti per eccellenza nell'uso della lingua. E quanto potere hanno le parole una volta scritte sul foglio di carta o apparse sullo schermo, digitate sulla tastiera. Hanno la capacità di informarci, ispirarci o angosciarci.  Creare delle parole in forma scritta richiede anche un senso di responsabilità. L’arte dello #scrivere è una scienza in costante cambiamento. Ha salite e discese inaspettate. E per esserne padroni ci vuole tanto allenamento. Questa capacità si guadagna nel tempo, insieme all’esercizio della pazienza. Degli ingredienti di una buona scrittura sono: la lettura; un’ampia cultura; la coerenza e la curiosità. Ho scoperto in questi giorni nuove lenti per guardare il mondo sotto una luce diversa: quella della parola scritta. A volte non ci rendiamo conto degli universi che si nascondono dietro quello che scriviamo. Dall’uso di formalismi all’abuso delle forme passive e riflessive.  A volte queste scelte non sono tendenze stilistiche. Sono decisioni consapevoli. Come nel caso dell'uso di forme impersonali che nascondono il soggetto per rendere più neutre delle questioni spinose. Realizzare un equilibrio fra stile e contenuto richiede anche un’attenta revisione. Credo che essere consapevoli di questi elementi sia un importante punto di partenza per migliorare la propria scrittura. Questi sono stati alcuni dei temi affrontati con Santina Giannone, Valentina Ragaglia e Mariapina Potenza nel seminario di "Scrittura: dall'obiettivo al testo".

Nonostante si rischi facilmente di confonderli, esiste una profonda differenza tra questi due termini. Per comprenderla meglio partiamo dalla loro etimologia 🤓